Italy Open 2011
Cento - Al consueto torneo internazionale organizzato da Aijj e filjkam che vede i maestri di Pieve di Cento classificarsi al primo posto, riconfermando il piazzamento dell'anno precedente...
26/27 marzo 2011 - Pieve di Cento (BO)
Settima edizione del torneo internazionale di jujitsu organizzato dal csr jujitsu Italia, con la collaborazione di Associazione Italiana Ju Jitsu FIJLKAM e Ju Jitsu International Federation. Sulle materassine di Pieve di Cento si sono sfidati alcuni tra i migliori atleti d'Europa per aggiudicarsi l'ambita medaglia dell'Italy Open. Due le specialità di gara: combattimento (fighting system) e simulazione di difesa personale (duo system).
Sabato 26 marzo si son dati battaglia gli Under-18 e gli U-21 con buone prestazioni degli atleti gialloblu che conquistano l'argento con antonella farnè nel fighting U-18 e tre medaglie oro: Eleonora Melloni Fighting U-21, Turcu Marius Fighting U-21 e per gli atleti di casa, la coppia Pievese Alessio Busi e Simone Sichera nel duo system maschile U-21.
Domenica è la volta dei Senior, la massima categoria; dove i giovani maturi sfidano gli esperti di anni di jujitsu. Combattimenti da gladiatori e tecniche sopraffine del duo danno spettacolo di un jujitsu davvero di altissimi livelli. Dominio assoluto nel duo system delle coppie Michele Vallieri/Sara Paganini e Michele Vallieri/Vito Zaccaria che si aggiudicano il primo posto rispettivamente nel duo misto e in quello maschile. Michele e Sara riconfermano il piazzamento dell'anno precedente con una performance eccellente imponendosi su tutti. Pronti a dare filo da torcere agli avversari d'Europa ai prossimi appuntamenti in vista dell'europeo. Il maschile dei sogni: Vallieri/Zaccaria, vince tutti e 4 gli incontri aggiudicandosi il 3° oro della carriera del maschile negli internazionali di Pieve dopo quelli del 2007 e 2009. Degne di nota l'argento della coppia Diurno/Diurno
Vallieri «E' un onore mostrare al pubblico il meglio di sè e, per quanto mi riguarda, gli Internazionali di Pieve hanno un valore aggiunto: uno perchè a Pieve c'è la mia palestra e tutti i miei allievi son lì a guardare, e due perchè è dalla prima edizione che porto a casa almeno una medaglia d'oro... e le tradizioni non vanno interrotte».
Molto soddisfatto anche Piero Rovigatti, l'ideatore dell'Open d'Italia... l'anima e il cuore del csr jujitsu Italia che ha reso possibile tutto questo. Ringrazia tutti i collaboratori e gli sponsor che hanno reso possibile la buona riuscita dell'evento.